A partire dalla prossima estate dovrebbe partire in quel di Milano la Ztl serale all’Isola. Una decisione, quella presa dal Comune meneghino, anti movida, ma che sta facendo storcere il naso ai commercianti della zona, così come sottolineato dal Corriere della Sera. Il Comune ha confermato per la fine dell’estate, indicativamente fra fine agosto e inizio settembre, la posa della segnaletica e l’attivazione delle telecamere, nonostante i commercianti si siano sempre opposti a tale decisione. «Dopo due anni di Covid, la Ztl ci darà il colpo di grazia», avevano fatto sapere lo scorso mese di febbraio Confcommercio ed Epam, ma l’amministrazione meneghina ha tirato dritto per la sua strada, nonostante una raccolta firme sottoscritta dalla maggior parte dei commercianti della zona.



«C’è preoccupazione per l’accanimento della zona 9 nel voler proseguire ostinatamente…», commenta la Lega, che promette battaglia in consiglio comunale, mentre Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, aggiunge «Il Municipio sembra avere i paraocchi». L’associazione di categoria non vuole ovviamente “un’Isola isolata”, e si sta quindi opponendo con tutte le sue forze all’accensione, dalle ore 19/19:30 o dalle 22:00, fino alle ore 6:00 del mattino, sul quadrilatero interno, vietando l’ingresso auto ai non residenti.



MILANO, ZTL SERALE ALL’ISOLA: L’IRA DEI COMMERCIANI, MA PALAZZO MARINO…

«Solo il 20 per cento dei nostri clienti abita in zona. Tra chi viene da fuori, moltissimi sceglieranno altri quartieri», spiega Santiago Follonier del Deus Cafè di via Thaon di Ravel., mentre Federico Zanardi del ristorante il Pesciolone, aggiunge: «Sarà una maxi zona senza auto, e i parcheggi dove sono?».

Il Comune di Milano si era già espresso a riguardo negli scorsi mesi, e l’allora assessore alla mobilità Marco Granelli, aveva spiegato: «Il quartiere è un luogo di grande aggregazione sociale che richiama ogni sera tantissime persone. La scelta di creare una Ztl notturna serve a diminuire la grande pressione veicolare sull’area, garantendo sicurezza ai pedoni e maggiore vivibilità a tutti i residenti». Nelle prossime settimane vedremo come evolverà la vicenda.