Traffico bloccato e una irruzione dentro al palazzo della Borsa. La manifestazione contro il governo e il decreto Gelmini sta provocando disagi e caos nel capoluogo lombardo. Studenti e precari in corteo al grido di «Mandiamoli tutti a casa, fermiamo il Ddl Gelmini».
Il corteo – partito alle 9.30 da largo Cairoli – vede la partecipazione non solo di studenti universitari e delle scuole superiori, ma anche dei centri sociali della città e dei lavoratori del mondo dell’istruzione che vedono «minacciato il loro futuro dalle riforme». Gli studenti come ormai caratteristica di queste agitazioni hanno organizzato diversi blitz a sorpresa, bloccando il traffico in diverse zone cittadine. I maggiori disagi si sono avuti in corso Venezia e a piazzale Lotto, dove un centinaio di studenti delle scuole di Lambrate e Cimiano marciano in corteo, bloccando il traffico. Studenti hanno gettato vernice contro una filiale della Arner Bank di Porta Venezia. Stessa sorte per la sede del Pdl in viale Monza.
Gli studenti, partiti da largo Cairoli, hanno proseguito lungo via Carducci, con destinazione finale piazza Fontana. Un centinaio di ragazzi ha poi fatto irruzione nel palazzo della Borsa, mentre la sicurezza sprangava gli altri accessi. Hanno srotolato uno striscione con la scritta: «Accozzaglia di affaristi, razzisti, ladri, mafiosi. Fund our future (Finanziate il nostro futuro). Dovete darci il denaro». Sono stati ricacciati all’esterno.