Grande successo di pubblico per il Museo del ’900 che ha aperto le porte lunedì nel palazzo dell’Arengario.
Oltre 9mila persone hanno visitato il nuovo spazio museale solo nel giorno dell’inaugurazione, lunedì 6 dicembre. Sono rimasti in fila dalle 16.00 all’1 di notte fuori dall’Arengario, per ammirare le opere del Novecento, dal surrealismo fino all’arte povera. Ad accogliere i visitatori il sindaco Letizia Moratti e l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory.



Quattrocento le opere in mostra, del XX secolo, tutte appartenenti alle Civiche Raccolte Artistiche  del Comune di Milano. Si tratta di una collezione imponente, esito di una rigida selezione. Un percorso complesso ed articolato, che parte dal  Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, e prosegue con le sale monografiche dedicate a Umberto Boccioni, Lucio Fontana, Giorgio Morandi, Arturo Martini e Giorgio De Chirico, solo per citarne alcuni.
“Il tempo dell’esilio è finito – dichiara l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory – Abbiamo riportato a casa l’Avanguardia futurista e buona parte dell’arte povera. E i milanesi possono riscoprire l’orgoglio di essere proprietari di queste opere e di questo museo”.
Il Museo del’900 sarà gratuito fino al 28 febbraio 2011.



 

 

 

 

 

 

 

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