Domani i lavoratori dei mezzi pubblici aderenti ai sindacati di base hanno indetto uno sciopero di 24 ore La situazione a Milano.
Anche per i viaggiatori della capitale lombarda sono previsti disagi e irritazioni, a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dai sindacati di base per protestare contro i tagli del governo al settore dei trasporti pubblici, per chiedere un aumento salariale e maggiori garanzie contrattuali.
In particolare, l’agitazione è stata proclamata dalle articolazioni territoriali delle organizzazioni sindacali SLAI COBAS e AL COBAS/CUB Trasporti, che hanno aderito agli scioperi nazionali del trasporto pubblico locale indetti, per mercoledì 26 gennaio, dal Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri dei sindacati di base USB e dalla Confederazione Cobas – SLAI COBAS.
Domani, quindi, rischia di trovarsi a piedi chi, di norma, per recarsi al lavoro o al luogo di studio è solito avvalersi di tram, autobus e metropolitane.
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Lo sciopero sarà osservato dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Le corse saranno garantite in metropolitana e in superficie al mattino fino alle 8,45 e dalle 15 alle 18.
E’ attivo il sistema Infomobilità Atm, consistente in Tg, annunci sonori, e messaggi sui display alle fermate di superficie.
Per maggiori informazioni chiama il numero verde 800.80.81.81 o clicca qui