Il nuovo sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha preparato il suo pacchetto amministrativo, la nuova giunta comunale destinata a guidare il capoluogo lombardo nei prossimi cinque anni. Come già accennato nelle ultime ore, il vice sindaco sarà donna, esattamente Maria Grazia Guida, cattolica e presidente della Casa della Carità. A Stefano Boeri, il candidato Pd che ha raccolto il maggior numero di preferenze, la delega più importante del momento, quella all’Expo 2015 mentre avrà anche quella alla Cultura, in modo evidente “l’uomo forte” della nuova giunta. Altri nomi:  Pierfrancesco Majorino (Welfare) e il giovane Pierfrancesco Maran, entrambi provenienti dal Pd. Per Franco D’Alfonso, leader della lista civica per Pisapia l’assessorato alla sicurezza. In giunta anche  Carmela Rozza, mentre Daniela Benelli entrerà in quota Sinistra Ecologia e Libertà. L’ex Dc Brunio Tabacci, come già detto nei gironi scorsi, è stato assegnato all’assessorato al bilancio, mentre Cristina Tajani è al Lavoro e innovazione. All’urbanistica l’avvocato Lucia De Cesaris e al Benessere Chiara Bisconti.



Delusione per la Federazione della sinistra che ottiene solo la presidenza dell’aula di Palazzo Marino, ruolo che coprirà Basilio Rizzo, mentre nessun posto a Italia dei valori e Lista Bonino. Si parla di malumore anche nell’area cattolica del Pd. La presentazione ufficiale alla stampa della nuova giunta è fissata oggi per le ore 15.



Leggi anche

Sala boccia il campo largo: “nessun tentativo di serio programma comune”/ “Serve vero centro: io federatore…”