Assimpredil, Legambiente, Acli e Arci: sono le associazioni che hanno siglato un documento di rilancio del Pgt, perché venga quanto prima approvato con le opportune variazioni. Tra i contenuti del testo, la difesa del Parco Agricolo Sud, la “rottamazione” del patrimonio edilizio esistente allo scopo di implementarne l’efficienza energetica e il social housing. «E’ la dimostrazione che, per fortuna, il progetto non è stato definitivamente cestinato dalla nuova giunta ma che sussiste l’intenzione di portarlo a termine. Spero che ci sia anche la volontà politica di farlo e di continuare la discussione», spiega, contattato da ilSussidario.net, l’architetto Andrea Boschetti, tra i coordinatori scientifici del Pgt. Non a caso, il documento ha trovato il parere favorevole di Carlo Masseroli, capogruppo a Palazzo Marino del Pdl ed ex assessore all’Urbanistica cui va intestata la paternità del testo. Il consigliere non esclude la sua firma dal momento che «housing sociale, risparmio energetico e rilancio dell’agricoltura nel Parco Sud sono i pilastri del Pgt che ho portato all’approvazione lo scorso febbraio e che è stato poi revocato dall’attuale amministrazione», ha dichiarato. Boschetti, presente alla presentazione del documento da parte della associazioni interessate, entra nel dettaglio.
«L’impressione che ho avuto – spiega – è stata positiva; realtà distanti – ambientalisti e costruttori – con punti di vista differenti, si sono sedute attorno ad un tavolo, al di là degli interessi specifici, per trovare una convergenza su un progetto che va assolutamente approvato e che necessità di una condivisione trasversale».
Anche Boschetti concorda sul fatto che «tutti i contenuti erano già presenti, sostanzialmente, nel Pgt originale, salvo alcuni correttivi e precisazioni. Ad esempio, si insiste sulla focalizzazione del contributo sussidiale al settore dei servizi da parte dei privati. Un tema che era ampiamente ribadito nel vecchio piano, sul quale il nuovo documento chiede ulteriori specificazioni, in termini, ad esempio, di regole». Regole che, per inciso, non vengono indicate: «non si evince in cosa consisteranno le modifiche da apportare, né sono descritte nello specifico le misure tecniche necessarie. Si tratta, più che altro, di linee guida e suggerimenti di ordine generale. Un invito alla discussione cui spero vi sia un seguito».
Tornando alle proposte delle associazioni, «l’obiettivo relativo dal Parco Sud è il medesimo espresso dalla giunta precedente, ovvero la preservazione del parco. E’ differente la strada che si intende percorrere per realizzarlo: il piano originale ne prevedeva l’acquisizione da parte della pubblica amministrazione e la trasformazione in un pubblico servizio. Il documento, invece, lascerebbe, sostanzialmente, in mano ai privati quelle terre, con la valorizzazione dell’aspetto agricolo».
Resta immodificato il tema del risparmio energetico: «Uno dei cardini del Pgt consiste nel non aumentare ulteriormente il consumo di suolo; si parla di valorizzazione del patrimonio esistente, con ricostruzioni o sostituzioni edilizie. Il Pgt già contiene incentivi legati al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale degli edifici che nel nuovo documento sono semplicemente ribaditi». Più analogie che disuguaglianze anche sull’housing sociale. «Nel testo di oggi si è limitato solamente il parterre di riferimenti e interlocutori per realizzare questo genere di edifici». Secondo Boschetti, tuttavia, c’è un nodo che, nonostante non sia stato preso in considerazione, è decisivo per la ripresa economica della città: «Si tratta delle destinazioni d’uso. Non ne viene fatta menzione. Auspico invece che i vincoli che, attualmente, bloccano una fetta cospicua di mercato immobiliare, vegano rimossi».