Caro Roberto, si ricomincia anche in politica, ma il segno del nuovo inizio deve essere chiaro, evidente.

Oggi significa: tre punti essenziali

Difendiamo il buon governo della cosa pubblica, a costo di dare un mandato temporaneo a dei tecnici, purché abbiano come obiettivo il riconoscimento e lo sviluppo delle cose che vanno bene



-chiamiamo a raccolta le culture politiche che si riconoscono nella necessità di allearsi ad ampio raggio, i liberali, i cattolici, i riformatori. Facendola finita con gli alleati estremisti che si sono dati uno spazio nel bipolarismo esasperato. A sinistra il massimalismo ( Vendola ma anche il PD milanese), a destra l’egoismo delle comunità chiuse ( il leghismo ideologico)



-gratuità nella politica, ovvero chi guida i processi di composizione non deve essere l’uomo che governerà. Un rapporto fra formazione politica e classe dirigente, che serve a garantire il controllo, l’espulsione dei corrotti, le regole che permettono la partecipazione dal basso nella politica

Io e i miei amici crediamo che tu Roberto puoi far valere la tua esperienza come promotore del nuovo corso, magari mettendo intono a te gente non  interna al potere. 

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