Prosegue la nuova rassegna al Cinema Palestrina di Milano (via Palestrina 7, MM1-MM2 Loreto), l’appuntamento fisso al martedì sera con il grande cinema dell’anno selezionato dalla redazione di “Sentieri del Cinema”. Questa sera alle 21.00 verrà proiettato il capolavoro del regista cinese di Hong Kong Ann Hui “A simple life”. Ad aprire la serata, l’intervento del professor Armando Fumagalli, docente di Teoria dei linguaggi e di Semiotica dell’Università Cattolica (e direttore del Master Universitario in Scrittura e produzione per cinema e fiction) e di un critico di “Sentieri del Cinema” che dopo la proiezione dialogherà con il pubblico. Fumagalli era nella giuria che assegnò alla Mostra del Cinema di nel 2011 il premio Gianni Astrei – Pro Life proprio alla pellicola proiettata questa sera. “A Simple Life”racconta la storia, ispirato a vicende reali, di un’anziana domestica e dell’uomo che lei ha accudito fin da bambino. Il padre adottivo muore durante l’occupazione giapponese e la madre la manda a lavorare. Appena adolescente, Chung Chun-Tao diventa una “amah”, una serva, per la famiglia Leung, condividendone la vita quotidiana. La donna, sin dall’adolescenza ha dedicato la sua vita alla cura degli altri dando a questo mestiere emozione e dignità. L’unico rimasto ad Hong Kong è Roger, un giovane uomo molto affezionato a Tao. I ruoli si invertono quando lei si ammala e perde la sua autosufficienza. Un rapporto semplice ma sorprendente, che il film, premiato l’anno scorso in Laguna con la Coppa Volpi alla protagonista e il Premio Pro-Life del Family Film Festival di Fiuggi, racconta con pochi felici tocchi che raggiungono il cuore dello spettatore.Da quest’anno, accedendo alla biglietteria on-line sarà possibile prenotare i singoli spettacoli direttamente su “Sentieri del Cinema”, oppure acquistare il carnet da 10 ingressi pagando con paypal.Gli spettacoli successivi, a cadenza settimanale il martedì, sempre al cinema Palestrina, sempre alle ore 21, saranno le proiezioni delle pellicole presentate a maggiori festival internazionali, Venezia, Cannes e Berlino. 



Ecco i titoli dei film da non perdere: “Le Idi di Marzo” di George Clooney, “Carnage” di Roman Polanski, “Mosse vincenti” di Thomas McCarthy, “La passione” di Carlo Mazzacurati (in collaborazione con CMC – Centro Culturale di Milano), “Tutti i nostri desideri” di Philippe Lioret, “Tatarak” di Andrzej Wajda “Scialla!” di Francesco Bruni.

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