FNM, la più importante compagnia ferrovia italiana dopo le Ferrovie dello Stato proprietaria insieme a Trenitalia di Trenord, ha tenuto la sua assemblea degli azionisti nel corso della quale sono stati affrontati vari punti. La società che gestisce il traffico ferroviario di molte tratte della Lombardia, del Piemonte e del Ticino ha infatti approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2011, nominato il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale per il periodo che va dal 2012 al 2014 e approvato l’aumento di capitale sociale a titolo gratuito mediante utilizzo della riserva di utili indivisi. L’assemblea ha anche rinnovato il mandato al presidente uscente, Norberto Achille, così come rinnovando il consiglio di amministrazione ha eletto al suo interno l’ingegnere Vincenzo Soprano attuale amministratore delegato di Trenitalia e presidente di Trenord. Nel dettaglio, viene comunicato come il bilancio di esercizio relativo all’anno 2011 abbia chiuso con un fatturato pari a 315,122 milioni di euro e con un utile di 24,909 milioni in crescita del 35,56% rispetto al risultato dell’esercizio 2010 (18,375 milioni di euro). Lo stesso Norberto Achille ha sottolineato come sia stata confermata la solidità di FNMA Spa e la bontà delle scelte strategiche degli ultimi anni: “In particolare l’operazione straordinarie Trenord, con il conferimento della controllata 100% LeNORD, nonché la distribuzione dei dividendi dalle controllate alla capogruppo, hanno consentito di conseguire l’utile netto di 97,544 milioni di euro”. In base a tali dati, ha aggiunto, il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci “un aumento di capitale sociale a titolo gratuito, pari a 100 milioni di euro”. Nel corso del 2011 ha detto ancora sono stati deliberati investimenti per 156 milioni di euro: insieme a quelli programmati per il futuro permetteranno di sostenere lo sviluppo della mobilità in Lombardia Per quanto riguarda il nuovo consiglio di amministrazione esso risulta composto da sette membri e cioè Norberto Achille, Luigi Cardinetti, Salvatore Randazzo, Giuseppe Pizzamiglio, Ferruccio Binaghi, Laura Quaini (proposti dall’azionista di Maggioranza Regione Lombardia) e Vincenzo Soprano (proposto dall’azionista Ferrovie dello Stato). L’assemblea ha quindi eletto nuovamente Norberto Achille Presidente della Società.