Una donna di 31 anni è stata violentata venerdì sera nello scompartimento di un treno regionale, che viaggiava da Milano Rogoredo a Modena, da un nordafricano di 23 anni e un cittadino tedesco di 29. Dopo aver subito la violenza, la donna è scesa alla stazione di Lodi, dove ha avvertito le forze dell’ordine di quanto accaduto. I militari hanno così arrestato i due stranieri, trovati anche in possesso di circa cento grammi di hashish, che ora dovranno rispondere alle accuse di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona, ingiuria e detenzione di stupefacenti. Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza che in questi ultimi giorni stanno facendo molto discutere: è di pochi minuti fa la notizia che una donna di 67 anni è stata accoltellata alle spalle da uno sconosciuto nell’androne della palazzina dove abita, e che le sue condizioni sono adesso gravi. E’ accaduto poco prima delle 9 in via De Pretis, nel quartiere Barona, a Milano. La donna, trasportata in codice rosso alla clinica Humanitas, verrà sottoposta a un’operazione chirurgica. Pochi giorni fa, invece, sempre a Milano, una madre di 42 anni è stata aggredita nel parco di Villa Litta dopo aver accompagnato il figlio a scuola. Un uomo, probabilmente italiano, biondo e con i capelli corti, l’ha aggredita e violentata, in pieno giorno. La donna, soccorsa e in uno stato di profondo choc, è stata ascoltata giovedì mattina negli uffici della Squadra Mobile. Sempre a Milano negli ultimi giorni si sono registrati diversi altri episodi di violenza: un uomo è entrato nell’abitazione di una 66enne in via Bruzzesi, zona Giambellino, e dopo averla rapinata ha tentato di stuprarla, fortunatamente senza riuscirci. A Gorla, invece, un senegalese di 27 anni è stato arrestato recentemente dai carabinieri dopo aver abusato di una conoscente camerunense di 24 anni. Infine un giovane cingalese ha aggredito e palpeggiato in due diversi momenti due donne di 24 e 32 anni all’interno del mezzanino della metropolitana milanese: il maniaco è stato quindi trattenuto dal personale dell’Atm e successivamente arrestato dalla polizia.
Un altro episodio si è invece verificato a Roma, nella stazione ferroviaria di Trastevere, dove un romeno di 35 anni ha aggredito una donna di 45. L’uomo ha aspettato che la vittima entrasse nei bagni della stazione, per poi entrare anche lui e molestarla pesantemente. La donna è riuscita però a sfuggirgli e ad avvertire i carabinieri che pattugliavano in quel momento la zona, i quali hanno arrestato l’aggressore, incensurato e senza fissa dimora, con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo verrà adesso processato per direttissima.