Nome dell’Opera   Don Luigi Giussani High School

Zona di intervento  Uganda, Kampala, slum di Kireka

1)     Come nasce l’opera?

Nei primi anni ’90, Rose Busingye di AVSI, incontra a Kampala decine di madri intente a spaccare pietre per farne ghiaia da rivendere in cambio di qualche dollaro al giorno, unica occupazione per poter sfamare i propri figli e i tanti orfani provocati dalla guerra e dalla diffusione del virus HIV in Uganda. Insieme a queste donne Rose ha avviato un nuovo “business”: la produzione di collane realizzate con la carta riciclata e oggi distribuite anche in Italia. “Ho iniziato insegnando a queste donne le basi per la corretta nutrizione dei bambini e soprattutto ad amarli. Curando i loro figli hanno sentito l’esigenza di migliorare loro stesse. Abbiamo così avviato un corso di alfabetizzazione e, oggi, fanno anche queste bellissime collane. Così non si spezzano più la schiena con le pietre”, racconta Rose.



La scuola nasce dal desiderio delle mamme di un futuro migliore per i propri figli, perché abbiano un punto di riferimento e un luogo in cui, insieme agli insegnanti, possano vivere un’esperienza educativa e di crescita umana. La nuova scuola non è solo un nuovo edificio nel quale imparare, ma un luogo bello e sicuro dove i figli di queste mamme hanno la possibilità di scoprire se stessi e da qui costruirsi un futuro da uomini protagonisti.



2)     Che cosa fa oggi?

La scuola Don Luigi Giussani, costruita grazie alla distribuzione in Italia di  32mila collane di carta riciclata, realizzate dalle donne sieropositive, permette oggi a 400 ragazzi, dai 12 ai 18 anni, dello slum di Kireka di studiare. Gli insegnanti della scuola sono una ventina e la loro formazione è assicurata dal Centro Permanente per l’Educazione (PCE) di Kampala, una piattaforma educativa nel board della nuova scuola, che ha già formato oltre 15 mila persone. L’edificio di circa 2.000 metri quadrati di superficie ospita dodici classi su tre piani, alcune adibite a uffici e laboratori. Ogni piano ha il suo complesso di servizi igienici, cosa in realtà non così scontata in Uganda.



3)     Come userà il denaro che arriverà dalle donazioni del 5×1000?

Nel giro di qualche anno, l’intenzione è quella di costruire un nuovo building che ospiterà uffici e laboratori vari. Con il contributo del 5 per 1000 sarà possibile sostenere la scuola, il suo ampliamento e inoltre garantire l’erogazione

Di 10 borse di studio a 10 studenti.

4)     Codice Fiscale: 81017180407

5)     Sito

http://www.avsi.org/categoria/3-febbraio-2012-kampala-uganda/

www.avsi.org

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