Cresce l’allarme sicurezza a Milano. Il giorno dopo l’omicidio della coppia davanti al portone di una abitazione, in mezzo ai passanti, un nuovo episodio che getta la paura per le strade cittadine. In viale Padova infatti c’è stata oggi pomeriggio una sparatoria, sembra fra due auto in corsa. Colpi di arma da fuoco esplosi in pieno giorno da un’Audi A2 di colore grigio nella direzione di una Ford Focus Blu. Fortunatamente non c’è stato nessun ferito, né tra gli occupanti delle due vetture né tra i passanti. E’ successo introno alle tre del pomeriggio in zona viale Padova, periferia da sempre considerata a rischio, dove la maggior parte dei residenti sono extra comunitari di etnie diverse, dai sud americani ai nord africani. Il luogo esatto dell’incidente è via Giacosa all’angolo con via Pietro Crespi. Sembra che a bordo della vettura da cui sono giunti i colpi di arma da fuoco ci fossero almeno tre persone, forse quattro e sembra fossero sud americani. Sulla Ford invece solo il conducente che è rimasto illeso. Le due vetture poi sono fuggite in direzioni opposte. Un colpo di arma da fuoco ha centrato una vettura parcheggiata appartenente a un abitante della zona, una Peugeot 106. Intanto ci sono sviluppi sulle indagini relative al doppio omicidio di ieri sera. A casa della coppia assassinata infatti è stata trovata della cocaina: non si consocino le abitudini dei due, ma l”omicidio potrebbe essere stata una resa di conti, forse per soldi non pagati o relativi allo spaccio della droga stessa. L’uomo ucciso era socio di una azienda che aveva recentemente dichiarato fallimento, la giovane compagna invece era di origine centro americana. La coppia aveva una figlia di quasi due anni che ieri sera fortunatamente non è rimasta colpita dai colpi di P38 sparati contro il padre e la madre. Il doppio di omicidio di ieri è accaduto verso le ore otto di sera, con diversi passanti che erano in zona: la coppia stava entrando nel portone di una abitazione (non la loro, in quanto vivevano in viale Mecenate) quando da uno scooter è sceso il kilelr che prima ha freddato la donna, poi l’uomo.
In seno all’amministrazione milanese intanto divampano le polemiche per il presunto allarme sicurezza lanciato dall’opposizone.