Dopo i rumors sempre più insistenti sulla possibilità di un voto disgiunto in Lombardia a favore di Umberto Ambrosoli è lo stesso Mario Monti a sgombrare il campo dai dubbi e a sconfessare in un sol colpo sia Repubblica che la propria candidata alla Camera Ilaria Borletti Buitoni che avevano annunciato e auspicato che i montiani usassero il voto disgiunto in Lombardia proprio a favore del candidato della coalizione di centrosinistra. L’annuncio arriva proprio a Tgcom24, testata del gruppo Berlusconi pochi minuti fa. “Albertini è stato coraggioso e un amministratore più esperto di Ambrosoli, non condivido la logica del voto utile, auspico che coloro che voteranno Scelta Civica votino Albertini”. Lo ha detto intervistato da Tgcom24: “Questo il pensiero del leader del movimento”, ha aggiunto. L’appoggio ad Albertini è stato ribadito esplicitamente, come anticipato anche dallo stesso candidato in una intervista a La Stampa di oggi. La situazione non è certo facile per l’ex sindaco di Milano, a cui tutti però riconoscono quantomeno una grandissima determinazione. Difficile in ogni caso quantificare il voto che potrà polarizzare tra i delusi di Pd e Pdl, specie da parte di quest’ultimo, ma certamente potrebbe sparigliare le carte in una partita per il Pirellone che è e rimane molto più aperta di quanto non si pensasse all’indomani dello scioglimento del Consiglio Regionale.
ELEZIONI REGIONALI 2013/ Monti: in Lombardia no al voto disgiunto, appoggiamo Albertini (flash)
Mario Monti (Infophoto)