Sciopero Trenord, martedì 19 febbraio – Si fermano i treni regionali che permettono a migliaia di pendolari di raggiungere in Lombardia il loro posto di lavoro. Uno sciopero che ovviamente porterà disagi a catena sulle già travagliate linee ferroviera della Lombardia dove i viaggiatori lamentano annosi problemi di circolazione aggravati da ritardi pesanti. Lo sciopero è di 24 ore e dunque metterà in ginocchio i collegamenti con le grandi città come Milano anche se come sempre vengono garantite le fasce di garanzia. Lo scioperò organizzato dal sindacato Orsa comincia alle 3 del mattino di martedì 19 febbraio e prosegue fino alle 2 di notte di mercoledì 20. Fasce di garanzia dicevamoperò a rischio anche esse: Trenord infatti fa sapere che verranno garantiti solo i convogli che giungeranno a destinazione entro il termine di fascia. Non vengono dunque garantiti i treni per i quali è previsto un arrivo a destinazione oltre le ore 9 e le ore 21, anche se la partenza sarebbe prevista dalla fascia di garanzia. Fascia di garanzia che dunque diventa praticamente inutile e il panorama a cui ci si avvia è quello del blocco totale della circolazione. Per informazioni sui propri convogli è allora necessario recarsi sul sito di Trenord dove sono indicati in apposito elenco i treni che possono essere garantiti. Per quanto riguarda invece il Malpensa Express che collega Milano con l’aeroporto di Malpensa vengono istituite corse alternative con appositi autobus che partono da via Paleocapa e che avranno gli stessi orari di partenza dei treni. E’ l’unico caso di corse ssotitutive: no ne vengono infatti previste per nessun altro tipo di convoglio. L’uso di macchine private però per far fronte all’emergenza costituita dal blocco dei treni porterà inevitabilmente a un aumento considerevole del traffico privato per cui si consiglia a chi prenderà gli autobus sostitutivi di calcolare un maggior tempo per arrivare a destinazione. Roportiamo per ulteriore chiarezza il testo del comunicato di Trenord in vista dellagitazione di martedì: “per le modalità scelte dall’organizzazione sindacale Orsa, nelle fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 saranno garantiti esclusivamente i treni che giungeranno a destinazione entro il termine della fascia”.
Nel comunciato di Trenord si legge anche: “Pertanto, diversamente da quanto avvenuto in precedenti occasioni, non sono garantiti i treni per i quali è previsto un orario di arrivo oltre le ore 9 e le ore 21, anche se la loro partenza sarebbe prevista nelle fasce di garanzia’’.