A Milano un uomo ha tentato di uccidere suo figlio, di soli 7 mesi, affogandolo. Fortunatamente, non ci è riuscito. E’ accaduto in un’abitazione di via San Paolino, nell’estrema periferia sud di Milano, dove l’uomo vive assieme alla madre del bambino, una venezuelana. La quale, a quanto racconta, è stata svegliata questa mattina dall’uomo, di 30 anni, che le ha confessato di aver fatto una cosa orrenda. A quel punto, hHa cercato il bambino, e lo ha trovato tutto bagnato. Il lavandino era pieno d’acqua. Immediatamente, ha deciso di portarlo all’ospedale San Paolo, per farlo visitare. Per riuscire a prelevare il piccolo, sembra che sia dovuto intervenire un amico della coppia che era loro ospite, che ha dovuto litigare con il padre. Sembra addirittura che sia stata proprio questa persona a salvare il bimbo. E’ stato il posto di polizia presente nella struttura sanitaria ad avvertire il 113 dell’accaduto, dopo aver ricevuto informazioni sull’episodio dalla donna. Il bimbo, attualmente, è fuori pericolo. Ha inalato dell’acqua e gli è stato diagnosticato un inizio di broncopolmonite. Il padre, dopo esser stato cercato per due ore, è stato trovato, prelevato dalla polizia, è condotto in Questura, dove saranno effettuati gli accertamenti del caso.