Ha preso il via da poco anche a Milano la seconda fascia dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale previsto per oggi che si protrarrà dalle ore 18 fino al termine del servizio. La situazione in città è di fatto la stessa già registrata in mattinata, con la circolazione delle linee M1-M3 gradualmente sospesa e quella delle linee M2-M5 che invece risulta regolare. Sono inoltre possibili alcune riduzioni del servizio in superficie fino alla fine del servizio, anche se Atm ha fatto sapere che a metà mattinata il 70% delle corse era regolare. Dalle 2 alle 6 del mattino sarà comunque attivo, come di consueto, il servizio di rete notturna. Si ricorda che, proprio a causa dello sciopero, il provvedimento “Area C” è stato sospeso per tutta la giornata, ma è sempre in vigore il divieto di accesso e circolazione all’interno della Ztl Cerchia dei Bastioni per i veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri. L’agitazione di oggi non ha invece interessato il personale di Trenord, quindi la circolazione dei treni regionali è regolare.



Si protrarrà fino alle ore 15 la prima fascia dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale che è iniziato questa mattina, alle 8.45, anche a Milano. L’agitazione, indetta dall’Unione sindacale di base (Usb) riprenderà poi alle 18 e si concluderà solo a fine turno. Fino alle 8.45 e tra le 15 e le 18 le corse saranno invece garantite come previsto per legge. Secondo quanto riportato da Atm, al momento le corse dei mezzi di superficie potrebbero subire riduzioni, mentre è stata sospesa la circolazione delle linee M1-M3. Risulta invece regolare la circolazione delle linee M2-M5. “Da sei anni – fa sapere l’Usb in un comunicato – il contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) del Tpl è bloccato mentre gestioni clientelari e criminali, che hanno visto la pesante intromissione della politica, hanno spolpato le aziende pubbliche di trasporti”. Vengono dunque definite “fallimentari” anche le privatizzazioni: “Basti pensare a quelle già attuate, come Alitalia, Telecom, Ilva, solo per citare qualche esempio. La risposta ai problemi del Tpl non può dunque essere quella delle dismissioni, dell’affidamento ai privati, la riduzione del numero di aziende, il taglio al servizio e la diminuzione delle risorse da parte dello Stato”.



Ha preso il via anche a Milano lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale. A rischio sono dunque bus, tram e metro dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio. L’agitazione, indetta dal sindacato di base Usb, non interesserà il personale Trenord, quindi il servizio ferroviario regionale sarà regolare. Come fa sapere Atm, al momento la circolazione delle linee M1-M3 è gradualmente sospesa, mentre quella delle linee M2-M5 risulta regolare. Possibili riduzioni sono invece previste per quanto riguarda il servizio in superficie, ma in tutti i casi la circolazione in metropolitana e in superficie sarà regolare dalle 15 alle 18. In occasione dello sciopero nazionale, il provvedimento Area C sarà sospeso tutta la giornata. Resta attivo il divieto di accesso e circolazione all’interno della Ztl Cerchia dei Bastioni per i veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri.



Sarà con tutta probabilità un venerdì nero per il trasporto pubblico milanese, a causa di un nuovo sciopero della durata di 24 ore indetto per la giornata di venerdì 24 gennaio 2014. L’organizzazione sindacale USB Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale di 24 ore con modalità che variano da città a città. L’agitazione coinvolge infatti tutto il territorio nazionale (è stato indetta la mobilitazione generale del trasporto pubblico). Come riporta il sito dell’Atm, a Milano la protesta è prevista dalle 8,45 alle 15,00 e dalle 18,00 fino al termine del servizio, con la garanzia dunque di copertura delle fasce protette. E nonostante CGIL, CISL e UIL non aderiranno, non sono affatto da escludere parecchi disagi, visto la USB ha un buon seguito presso i dipendenti dell’azienda dei trasporti molanesi. Lo sciopero non riguarda invece il personale Trenord, perciò il traffico del servizio ferroviario regionale sarà regolare. Si è in attesa di ulteriori informazioni dall’Atm circa le modalità e le linee maggiormente colpite dalla sospensione del servizio.