Accordo raggiunto tra il sindaco di Milano e il governatore della Lombardia: finisce l’era Aler, la società che ha gestito per lungo tempo le case popolari del capoluogo lombardo. Al suo posto una nuova società che dovrebbe debuttare nel giro di un paio di mesi, gestita insieme da Comune di Milano e Regione Lombardia. All’incontro di oggi erano presenti anche gli assessori alla casa di comune e regione, Benelli e Bulbarelli. Pisapia ha sottolineato come l’accordo raggiunto sottolinei il desiderio di discontinuità con il passato e una nuova attenzione verso cittadini “che vivono situazioni di degrado non degne di una città come Milano”. Al momento si contano circa 68mila case popolari a Milano, di cui 28mila appartamenti gestiti direttamente dal comune e 40mila da Aler. Maroni dal canto suo ha detto come tra lui e Pisapia ci sia accordo assoluto: “Se vogliono farci litigare, pur con differenze politiche che abbiamo, su temi istituzionali che riguardano tutti i cittadini non ci riusciranno perché ci sono temi su cui vogliamo trovare la soluzione migliore” ha detto.
CASE POPOLARI/ Aler, si chiude: fra due mesi la nuova società Comune/Regione
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