Un tunisino di 32 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona dopo aver abusato di una donna per tutta la notte nella sua abitazione a Milano. I fatti, raccontati dal Corriere della Sera, risalgono all’8 ottobre scorso quando la vittima si trova in un bar di via Imbonati, zona Niguarda: è seduta a un tavolino e piange a causa di alcune difficoltà avute nei mesi precedenti, quando le si avvicina l’uomo che conosce a vista e con cui ha solamente scambiato qualche parola in passato. Lui le offre un posto per dormire quella notte e, per rassicurarla, le dice che in casa ci sono anche dei bambini. Lei si fida, ma poco dopo inizia l’incubo. Il tunisino la sequestra e la stupra per tutta la notte minacciandola con un coltello: solo il giorno successivo, dopo circa dieci ore di violenze, la donna lascia l’abitazione e racconta tutto a una pattuglia della polizia locale che incontra per strada. Gli investigatori, coordinati dal commissario Francesco Podini, iniziano ad indagare e perquisiscono l’abitazione dell’uomo che alla fine viene rintracciato e arrestato.



Leggi anche

INPS e previdenza/ A Milano l'evento dedicato all'inclusione sociale col Cardinal ZuppiSala boccia il campo largo: “nessun tentativo di serio programma comune”/ “Serve vero centro: io federatore…”