Sembra che in molti usassero i soldi che il Comune dava loro per giocare alle slot mancine invece che comprarsi da mangiare. E’ una delle spiegazioni dietro alla decisione del Comune di Milano di dare alle persone in difficoltà una sorta di spesacard da utilizzare nei mercati comunali per avere in cambio del cibo invece dei sussidi in soldi che venivano dati fino a oggi. Si tratta di una card sociale in collaborazione tra Comune, che ci mette circa un milione di euro, e commercianti che partecipano al progetto con finanziamenti fino a 300mila euro in derrate alimentari. Si tratta ancora di un progetto in fase di studio da parte dell’assessore al welfare e di quello al commercio. Il Comune fa anche sapere che non è prevista alcuna riduzione dei sussidi, solo il cambio con una carta per evitare che alcuni si brucino i soldi avuti in sigarette e slot machine. Saranno coinvolti tutti e venticinque i mercati comunali presenti nella città. 



Leggi anche

INPS e previdenza/ A Milano l'evento dedicato all'inclusione sociale col Cardinal ZuppiSala boccia il campo largo: “nessun tentativo di serio programma comune”/ “Serve vero centro: io federatore…”