Il centrodestra lombardo ha presentato un accordo che va a modificare la proposta di legge regionale che riguarda la costruzione di nuove moschee che la Lega Nord aveva presentato i mesi scorsi. Tra le modifiche è prevista la cancellazione del referendum consultivo che è stato sostituito dall’obbligo di Vas, Valutazione ambientale strategica, dove i cittadini potranno esprimersi in merito. Si tratta di un maxi-emendamento che è stato illustrato in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli dalla maggioranza e dall’assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi. L’emendamento prevede la richiesta di un parere, che non è vincolante, delle forze dell’ordine e la presenza di telecamere di videosorveglianza all’esterno delle moschee che saranno collegate con la polizia. Per la costruzione del luogo di culto è necessario che la confessione religiosa abbia una intesa con lo Stato, una massiccia presenza a livello nazionale e locale e una convenzione con il Comune. Un limite posto al bando del Comune che “non soddisferebbe i criteri di sicurezza richiesti”, dicono i consiglieri del centrodestra. (Serena Marotta)
MOSCHEE A MILANO/ Telecamere all’esterno e parere di polizia e residenti: le nuove regole
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