Matteo Salvini si schiera a favore del patron della catena di food retail Eataly nella disputa sull’invito a Expo 2015. Il gruppo di Oscar Farinetti sarà infatti presente con due spazi e 20 ristoranti, ma non ha partecipato a nessun bando. E nella querelle domenica è intervenuto proprio il leader della Lega Nord, precisando di non nutrire particolari simpatie per Farinetti: “Io con Farinetti non ho mai avuto particolari rapporti né simpatia, è un benpensante di sinistra radical chic”, ha detto Salvini, che ha preso le distanze dall’imprenditore toscano, amico storico del premier Matteo Renzi. Salvini ha difeso l’italianità: “Se si tratta del padiglione che vuole nutrire il pianeta — ha chiarito — Farinetti qualcosa da dire ce l’ha rispetto ad altri. Preferisco Eataly a McDonald’s”. (Serena Marotta)