Hanno scelto il momento più significativo per Milano e la sua Chiesa, la notte di Sant’Ambrogio. Non è la prima volta che dei vandali, probabilmente le stesse persone, agiscono in questo modo, lasciando cioè una scritta blasfema sulla chiesa più importante del capoluogo lombardo, il Duomo. “Chiesa pedofila splatter furti” si legge, in un farneticante insieme di parole scritte a casaccio. La scritta è già stata rimossa e fa il paio con quella analoga lasciata nella notte fra il 5 e il 6 novembre scorso, ma queste volta pare che telecamere di sorveglianza abbiano ripreso l’autore o gli autori del gesto blasfemo.