E’ in programma dal 18 al 25 febbraio, presso il monastero milanese di San Benedetto (Via Felice Bellotti 10) la mostra “Oggi devo fermarmi a casa tua”, un percorso didattico itinerante che racconta in 36 pannelli l’Eucaristia, il centro della nostra fede e “la grazia di un incontro imprevedibile”. Promossa dal XXV Congresso Eucaristico Nazionale e prodotta da Itaca con il sostegno del Gruppo Bancario Credito Valtellinese, la mostra può essere utilizzata dalle Diocesi, dalle Parrocchie e dai Centri Culturali come strumento di catechesi sulla Eucaristia. L’allestimento si sviluppa in 36 pannelli nella versione monofacciale e 18 pannelli nella versione bifacciale, con il testo dell’autore arricchito da brani letterari e biblici, e da un suggestivo apparato iconografico. Inoltre è previsto un corso di formazione delle guide che “dovranno fare propri i contenuti per poterli spiegare ai visitatori non come guide neutrali, ma come testimoni”, si legge sul sito di Itaca, oltre a uno o più incontri di presentazione e possibili eventi musicali e teatrali. Si inizia alle ore 18 di oggi, martedì 18 febbraio 2014, quando presso il monastero di San Benedetto interverranno Sandro Chierici, il curatore della mostra, e Giovanni Balconi, responsabile dei Centri Culturali Cattolici della diocesi di Milano. Il 21 febbraio, invece, è in programma un incontro con altri due curatori della mostra, Eugenio Dal Pane e don Filippo Belli, dopo il quale seguirà una visita guidata. «“Zaccheo, scendi subito perché oggi devo fermarmi a casa tua” (Lc 19,5). […] perché “devo”? Perché il Padre, ricco di misericordia, vuole che Gesù vada a “cercare e salvare ciò che era perduto” (Lc 19,10). La grazia di quell’incontro imprevedibile fu tale da cambiare completamente la vita di Zaccheo» (Benedetto XVI).



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