Protesta del Movimento 5 Stelle nella sede della Regione Lombardia a Milano, dove è arrivato questa mattina in visita il cardinale Angelo Scola. I nove consiglieri grillini hanno lasciato l’aula del Consiglio regionale, indossando un bavaglio bianco al braccio, dopo che è stata negata loro la possibilità di intervenire per criticare la scelta di far partecipare l’arcivescovo di Milano. La visita di Scola era stata inizialmente fissata per il 17 dicembre scorso, ma era poi slittata proprio per le proteste dei 5 Stelle: “Un Consiglio Regionale, rappresentanza territoriale di uno Stato laico, dovrebbe mantenere un alto profilo aconfessionale e i rappresentanti eletti dovrebbero mantenere un atteggiamento super partes nei riguardi di confessioni religiose, sesso, razza e orientamento sessuale”, aveva detto in quel caso Paola Macchi, capogruppo M5S, che oggi ha aggiunto: “Noi non siamo contro la chiesa, la rispettiamo come rispettiamo tutte le religioni, ma ci teniamo che venga salvaguardato un luogo come questo in uno Stato laico”. “Il cardinale – ha spiegato ancora – ci ha ringraziato molto perchè siamo andati a parlargli di persona e a spiegargli le nostre posizioni. Noi siamo sempre disposti a confrontarci in maniera civile”.



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