SAN VITTORE/ L’ex cappellano condannato a quattro anni per violenza sessuale

E’ stato condannato a quattro anni di carcere don Alberto Barin, ex cappellano del carcere di San Vittore a Milano, accusato di violenze sessuali sui detenuti. L’accusa aveva chiesto 14 anni e otto mesi. Il sacerdote era accusato di dodici casi di abuso. Nel motivare la sentenza, il gup di Milano ha definito alcuni casi di lieve entità mentre in altri c’era il consenso, la formula oggi in disuso della concussione sessuale (don Barin avrebbe indotto i detenuti ad avere rapporti sessuali con lui). In tutto dei dodici casi a lui contestati sono stati riconosciuti otto. I casi sarebbero avvenuti ai danni di detenuti tutti di origine nordafricana di età compresa fra i 23 e i 43 anni, nel periodo tra il 2008 e il 2012. Sempre secondo l’accusa, il sacerdote offriva sigarette, saponette e vari beni in cambio di prestazioni sessuali, che sarebbero avvenute anche fuori del carcere, nella sua abitazione. 

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