Il sindaco di Milano imprime urgenza alla costruzione di quella che sarà la prima moschea di Milano. Come si sa si dibatte da anni sulla possibile costruzione di una moschea nel capoluoog lombardo, caso che apre molti scenari problematici il primo di tutti quello dell’ordine pubblico con la possibile infiltrazione di elementi appartenenti al terrorismo. Nelle ultime settimane gli islamici di Milano hanno presentato un progetto completamente auto finanziato, che adesso sta venendo esaminato dalla Giordania con il Marocco. Il progetto prevede la costruzione del luogo di culto in zona di viale Certosa. Al proposito è intervenuto il sindaco Pisapia sottolineando che in vista dell’Expo è assolutamente necessario che la mosche venga inaugurata, meglio se prima che cominci l’evento. “Entro il prossimo anno dobbiamo arrivare ad un grande luogo provvisorio che possa poi diventare definitivo, abbiamo richieste da parte di paesi esteri come la Giordania, che ha dimostrato più di altri segni di attenzione e che è un punto di riferimento che unisce le comunità islamiche” ha detto. Il fatto che la Giordania sia un paese riconosciuto dall’Italia, ha aggiunto, offre maggiori garanzie sulla provenienza del denaro per la costruzione. Concludendo: “Oggi l’opposizione alla moschea è strumentale non servono referendum basta seguire la costituzione. Io e la mia amministrazione abbiamo deciso di assumerci la responsabilità di dare a tutti un luogo di culto, senza esborsi a carico dello Stato”.



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