A Milano calano le multe dopo l’installazione di sette autovelox. Le sanzioni passano infatti da 9mila a 5mila al giorno. Gli autovelox sono stati posizionati dai vigili urbani il 10 marzo in alcune delle vie più pericolose della città: a marzo c’era chi passava a 191 chilometri orari, un record mai più raggiunto. In particolare, tra il 16 e il 22 marzo, le multe sono state 9.172 media giornaliera e sono passate a 5.830 al giorno, dopo l’installazione dei dispositivi per il controllo della velocità. Le vie più pericolose sono: il cavalcavia del Ghisallo, via Palmanova, viale Fermi, viale Famagosta, via Parri, via dei Missaglia e via della Chiesa Rossa. “I dati confermano quanto previsto, ossia il caso fisiologico del numero delle violazioni già a partire dalla terza settimana dalla collocazione dei sistemi di controllo della velocità”, ha detto l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. Anche se il rispetto dei limiti è aumentato, il numero delle infrazioni è ancora alto: ad aprile c’era chi passava a 164 chilometri all’ora sul Ghisallo, chi a 152 in via Palmanova e 145 all’ora in viale Fermi, tutte strade in cui il limite è di 70 chilometri all’ora. Si continua a non rispettare il limite in via Famagosta con qualcuno che ha addirituttura tocca i 141 km/h dove il limite è invece 50. Intanto la valutazione delle contravvenzioni si ferma al 28 aprile perché la polizia locale deve controllare le foto una per una, per escludere quelle scattate alle forze dell’ordine e alle ambulanze.



(Serena Marotta)

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