Le aveva scritto l’ultimo messaggio su Facebook alle 19 di venerdì: “Sono stati quattro anni bellissimi, ti prego torniamo insieme”. Lei però a quel messaggio non ha risposto. Poi sabato mattina, l’uomo ha deciso di suicidarsi nell’auto della sua ex. A trovarlo agonizzante e in una pozza di sangue è stata proprio la donna, quando – intorno alle 12.52 di ieri – è tornata al parcheggio a riprendere l’auto, in un cortile di via Borsieri, a Milano. I due 52enni milanesi erano stati insieme per quattro anni, ma l’uomo non accettava la fine di questa storia d’amore, finita appunto a novembre scorso. Aveva continuato a cercarla, invano. Mai però era stato insistente. Nessuna denuncia per stalking. L’uomo era entrato in uno stato depressivo, fino ad arrivare a pugnalarsi all’addome. La donna, che lavora in un negozio di Isola come commessa, dopo la chiusura del negozio si era allontanata per la pausa pranzo, poi è andata a riprendere l’auto. Lì, nel parcheggio, ha notato un finestrino infranto e il corpo di un uomo sul sedile posteriore della sua auto. A quel punto è corsa a chiamare aiuto e con il titolare del negozio nel quale lavora sono tornati al parcheggio. L’uomo si è quindi avvicinato e ha visto che la vittima aveva un pugnale conficcato all’addome. Da qui la chiamata al 118 e in pochi minuti sono intervenuti l’auto medica e l’ambulanza. Ma il tentativo di salvare l’uomo è stato inutile, è morto durante il tragitto verso l’ospedale Fatebenefratelli. Sul posto sono arrivate le volanti della polizia, che hanno sentito la donna, sotto shock, ma che è riuscita a fornire i dettagli di quella relazione. Per gli investigatori nessun dubbio: si è trattato di un suicidio. (Serena Marotta)