Due dei nove uomini espulsi dall’Italia per sospetta attività terroristica risiedevano nell’hinterland milanese. Si tratterebbe di un egiziano e un marocchino, da anni nel nostro Paese con regolare permesso di soggiorno ma da tempo sotto osservazione da parte delle forze dell’ordine. Sembra inoltre che l’egiziano fosse un assiduo frequentatore del centro islamico di viale Jenner. “Avevamo detto che avremmo stretto i controlli e lo abbiamo fatto prima di Parigi – ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano – I soggetti espulsi erano tutti con permesso di soggiorno per lunga residenza in Italia, stavano qui da anni e due di questi hanno coinvolto le rispettive famiglie per mandarle in Siria a combattere”. Alfano ha precisato che presto “ci saranno altre espulsioni, ma su questo manteniamo il riserbo, non dobbiamo dare vantaggi a nessuno”.