Iniziano oggi i saldi a Milano, anticipati come nelle altre regioni anche in Lombardia, per via della crisi che ha investito le attività commerciali. Secondo Codacons si tratta di una misura inutile: “l’anticipazione dei saldi invernali al 3 gennaio è una misura inutile, che non influirà in alcun modo sugli acquisti degli italiani per gli sconti di fine stagione”. Il presidente Carlo Rienzi chiarisce che “le famiglie arrivano all’avvio degli sconti di fine stagione col portafogli già svuotato dalle spese per le feste natalizie e di fine anno. Anticipare di qualche giorno i saldi non influirà sulla capacità di spesa dei cittadini, il cui budget da dedicare agli sconti stagionali è sempre più risicato”. Codacons stima una spesa a famiglia che si attesterà a 184 euro e un andamento dei saldi negativo, con vendite che avranno un calo del -8 per cento. Al momento solo il 35 per cento delle famiglie italiane farà degli acquisti durante i saldi, viste le spese sostenute nel periodo natalizio. Già comunque è stato trovato l’escamotage di iniziare i saldi nei giorni scorsi attraverso l’invio di sms e mail con promozioni personalizzate. (Serena Marotta) 



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