In vista del blocco del traffico a Milano per tutte le auto diesel Euro 3 senza Filtro Anti-Particolato, decisione indetta dal Comune ieri sera, numerose sono state le promozioni e le novità sul trasporto milanese in vista di queste nuove misure anti-smog. Per combattere l’inquinamento di PM10, oltre alle decisioni comunali, anche alcune aziende private entrano in campo per offrire ai cittadini delle alternative più ecologiche in questi giorni di particolari blocchi del traffico. Ci sono infatti varie agevolazioni per gli utenti del car sharing, con la nuova compagnia di auto elettriche in condivisione, Share’ngo che in questi giorni di blocco promuove tariffe scontate: iscrizione ridotta da 10 a 1 € mantenendo i primi 100 minuti gratuiti compresi nell’iscrizione e vari sconti poi sul tariffario orario. Un’occasione certamente per poter ovviare in questi giorni e per poter magari prendere come abitudine quella ogni tanto di usare l’auto elettrica che vi consenta, tra l’altro di poter entrare nella cerchia AreaC senza pagare un solo euro di parcheggio o tassa ecologica.
Di fronte ai primi provvedimenti del comune di Milano in vista delle misure anti-smog oggi è stato deciso un primo parziale blocco del traffico che fino alle 18 vieterà ai tutti i veicoli Euro 3 Diesel senza filtro anti-particolato (qui sotto trovate tutti gli altri provvedimenti nel dettaglio) di circolare all’interno dello spazio cittadino. La decisione arriva dopo il decimo giorno consecutivo in cui la soglia della presenza di PM10 nell’aria ha superato il livello massimo acconsentito, queste le parole del sindaco di Milano Giuliano Pisapia che ha firmato il decreto e le varie misure anti-inquinamento. «Le azioni intraprese dai comuni possono davvero fare la differenza se questa battaglia viene combattuta anche attraverso i comportamenti virtuosi dei singoli cittadini. Per questo motivo abbiamo deciso di accompagnare le restrizioni previste dal Protocollo con due misure eccezionali, che incentivino e sensibilizzino i cittadini a lasciare a casa l’auto privata e a spostarsi con i mezzi pubblici e con quelli di condivisione». Misure attive fino a venerdì 11 dicembre, e se non ci saranno miglioramenti allora si passeranno a misure ancora più restrittive.
Con il blocco al traffico per i veicoli Euro 3 Diesel senza Filtro Anti-Particolato (FAP) hanno preso inizio le misure anti-smog del comune di Milano per questi giorni successivi alla soglia non abbassata del livello di PM10 nell’aria della metropoli lombarda. Altri provvedimenti (leggete qui sotto per tutte le specifiche nel dettaglio) riguardano il riscaldamento, i mezzi pubblici e anche il servizio di noleggio biciclette BikeMi del comune stesso. La reazione della opposizione al governo Pisapia della città non si lascia attendere, ecco il commento di Riccardo De Corato, vice presidente del Consiglio Comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia: «lo smog c’era prima e c’è adesso, a dimostrazione che AreaC non è servita a niente, se non a riempire le casse del comune con i risparmi dei milanesi. Ma l’inquinamento non era colpa della Moratti?». Secondo De Corato il traffico è diminuito per via della crisi per via della impossibilità per molti milanesi di pagarsi una macchina e la benzina, e intanto «le casse del Comune in tre anni si sono riempite di 420 milioni di euro dalla tassa AreaC e le politiche ambientale del governo Arancione che avrebbero dovuto ribaltare tutta la vicenda, si sono rivelate del tutto inefficaci», ha concluso sempre De Corato in un articolo riportato da Cronaca Milano.
Da oggi, mercoledì 9 dicembre 2015, entrano in scena a Milano le misure anti smog, tra cui un blocco del traffico per alcune categorie di veicoli, oltre ad altri provvedimenti per migliorare la situazione dell’inquinamento nella città di Milano. Da questa mattina, decisione presa in serata dal Comune di Milano, è attivo il blocco delle auto diesel Euro 3 senza filtro anti-particolato, dalle ore 8.30 fino alle 18 se veicoli privati, mentre i commerciali hanno già terminato lo stop che era dalle 7.30 alle 10, tutto sempre all’interno dell’intero territorio cittadino. Sono previsti inoltre interventi sui riscaldamenti con la diminuzione di un grado, da 20 a 19, delle temperature dell’aria degli edifici e della durata di accensione degli impianti che viene diminuita da 14 ore a 12. Per favorire una maggiore eco sostenibilità dell’aria milanese, da oggi fino a venerdì gli adulti che accompagneranno i figli a scuola sui mezzi pubblici non pagheranno il biglietto (per i bimbi è già gratuito) e inoltre sempre fino a venerdì 11 dicembre gli abbonamenti giornalieri BikeMi saranno gratuiti (basterà sottoscrivere l’abbonamento con carta di credito e non verrà addebitato alcun importo). Il motivo riguarda l’ordinanza 6/2012 per cui le varie misure anti smog vengono attivate dopo il superamento dei dieci giorno consecutivi della soglia media di 50 microgrammi per metro cubo di PM10.