E’ stata aperta una inchiesta dopo una indagine del Nucleo investigativo dei carabinieri che ipotizza il pagamento da parte di Ferrovie nord di circa 120mila euro di multe prese da parenti dei dirigenti della società. In pratica, secondo le accuse, Ferrovie nord pagava le multe a mogli, figli e parenti vari dei massimi dirigenti della società ferroviaria. L’ipotesi di accusa è peculato contro ignoti. A far scattare le indagini un esposto arrivato da parte di qualcuno che lavora proprio a Ferrovie nord. Oltre al caso delle multe, si indaga anche su benefit per i manager, rappresentanti del consiglio dei sindaci e del consiglio di amministrazione come autisti e segretarie a disposizione. Da parte di Ferrovie nord è arrivata una nota in cui si sottolinea come i suoi bilanci siano in attivo da anni e in regola secondo legge: “Tutte le spese sostenute sono riportate nei documenti sociali secondo i criteri contabili internazionali ai quali la Società è tenuta”.