Berlusconi sindaco di Milano? “Con il partito a pezzi e le aziende da salvare, escludo che si assuma per cinque anni un impegno gratificante ma durissimo come questo”. Lo ha detto il sindaco del capoluogo lombardo Giuliano Pisapia in un’intervista al Corriere della Sera uscita oggi. Dichiarazioni che non sono affatto piaciute a Marina Berlusconi che ha replicato a stretto giro per difendere il padre e l’azienda di famiglia. Pisapia “incorre in una brutta scivolata – scrive in una nota – Non vedo come definire altrimenti la sua affermazione secondo cui quelle del Gruppo Fininvest sarebbero ‘aziende da salvare’. Secondo la presidente di Fininvest si tratta “di una affermazione innanzitutto infondata: se parliamo di Mediaset e Mondadori, parliamo di imprese che hanno affrontato con determinazione, coraggio e grande capacità gestionale una crisi senza precedenti e che ora godono di buona salute, tanto è vero che stanno tornando a investire nello sviluppo. Ma sulla bocca del sindaco di Milano si tratta di un’affermazione a dir poco totalmente inopportuna. Perché Mediaset e Mondadori rappresentano un grande patrimonio di questa città, e a Milano hanno dato e continueranno a dare un contributo molto importante”. Quindi Marina Berlusconi conclude: “Se posso permettermi un consiglio, da semplice milanese: signor sindaco, meglio occuparsi di cogliere appieno la grande opportunità rappresentata dall’Expo, opportunità creata dal suo predecessore Letizia Moratti; e, se avanza del tempo, utilizzarlo per valorizzare quelle che sono vere eccellenze imprenditoriali milanesi. O quantomeno, evitare di denigrarle”.
MARINA BERLUSCONI/ Fininvest da salvare? Pisapia sbaglia, sue parole inopportune
Il sindaco uscente di Milano, Giuliano Pisapia (Infophoto)