Continua a crescere il bilancio della sparatoria avvenuta questa mattina in un’aula del palazzo di Giustizia di Milano. Dopo l’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani e il magistrato Fernando Ciampi, avrebbe perso la vita anche Giorgio Erba, gravemente ferito dall’autore della strage, Claudio Giardiello: trasportato d’urgenza al Policlinico di Milano, è stato sottoposto a un intervento chirurgico ma sarebbe deceduto poco dopo. Erba era coimputato con l’assassino nel processo per bancarotta: il fatto che Giardiello si sia presentato armato fa pensare che la sua azione fosse già stata pianificata. Secondo una prima ricostruzione, sembra che Giardiello abbia prima colpito a morte il giudice, quindi avrebbe raggiunto l’aula per sparare all’avvocato. Poi avrebbe aperto il fuoco contro i suoi coimputati, tra cui Giorgio Erba, da lui considerati come la causa dei suoi guai giudiziari.
GIORGIO ERBA/ Chi è il terzo morto della sparatoria nel Tribunale di Milano: era coimputato con Claudio Giardiello
Cresce il bilancio della sparatoria avvenuta questa mattina in un’aula del palazzo di Giustizia di Milano. Claudio Giardiello avrebbe ucciso anche Giorgio Erba, coimputato nel processo
