L’Expo 2015 ha aperto i battenti al pubblico arrivato da ogni parte del mondo per ammirare i 153 padiglioni presenti. Tuttavia, questa prima giornata dell’evento è caratterizzata da manifestazioni No Expo ed in particolar modo con i black bloc che a piazza Virgilio si sono resi protagonisti di un fitto lancio di molotov e bombe carte contro la polizia. Polizia che ha risposto con lacrimogeni al fine di disperdere i manifestanti. Pronta la reazione degli abitanti e dei negozianti, che hanno provveduto immediatamente a ripulire il dissesto creato dai manifestanti, con tanto di guanti e scope.



Come previsto sono in corso incidenti tra i manifestanti No Expo e le forze dell’odine. Una volta arrivati in via Cesare Correnti i manifestanti in rigorosa tuta nera da ordinanza hanno lanciato petardi, la polizia ha risposto usando gli idranti. Un altro gruppo di manifestanti tutti incappucciati si è staccato e si è diretto in via De Amicis dove hanno lanciato sassi e vernice contro una filiale di banca Intesa e spaccato le vetrine di Fineco. Questi ultimi sono appartenenti ai No tav, che hanno anche picchiato un fotografo. In piazza della Resistenza Partigiana diversi manifestanti hanno costruito barricate che impediscono l’accesso al centro di Milano. In piazza 24 Maggio è stato attaccato un McDonald’s. I manifestanti sono circa ventimila, molte le frange estremiste come i No Tav e gli antagonisti, provenienti da tutta Europa, che stanno cercando di ingaggiare scontri violenti con le forze dell’ordine. Difficile raggiungere il centro di Milano, le strade sono bloccate. La manifestazione si prevede si concluda a Pagano



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