Nessun particolare disagio a Milano, dove i mezzi pubblici stanno viaggiando regolarmente. L’Usb, il sindacato che ha organizzato lo sciopero del trasporto pubblico in tutta Italia nella giornata di oggi, continua a protestare contro la decisione del Prefetto di Milano che nel capoluogo lombardo “ha impedito l’esercizio del diritto di sciopero con la vergognosa scusa dell’Expo”, si legge in una nota. Ma proprio episodi come questo (anche a Torino la Commissione di Garanzia ha impedito lo sciopero per il Salone Internazionale del Libro) “non hanno fatto che rafforzare la convinzione dei lavoratori a dare una risposta inequivocabile”, scrive ancora Usb che annuncia un’adesione altissima alla protesta nel resto d’Italia.



Trasporto pubblico regolare a Milano dove il Prefetto Francesco Paolo Tronca ha bloccato lo sciopero inizialmente previsto per la giornata di oggi. Atm fa sapere che al momento viaggiano regolarmente tutte le linee della metropolitana (M1, M2, M3 e M5) e l’intero servizio di superficie (bus, tram e filobus). Nonostante le forti proteste per la decisione del prefetto che ha precettato i lavoratori Atm che avevano aderito alla protesta, sembra essere scongiurato anche il rischio di sciopero selvaggio che avrebbe creato non pochi disagi in città. Il sindacato Usb potrebbe però presto organizzare nuove proteste, forse già entro il prossimo 10 giugno.



Mezzi pubblici regolari a Milano, dove il Prefetto ha deciso di precettare i lavoratori Atm che avevano deciso di aderire allo sciopero del trasporto pubblico indetto dall’Usb per la giornata di oggi, venerdì 15 maggio 2015. Nonostante le polemiche dei sindacati, questa mattina tutti i mezzi viaggiano senza problemi: come si può vedere sul portale della mobilità del capoluogo lombardo, al momento risultano regolari tutte le linee della metropolitana e il servizio di superficie (bus, tram e filobus), quindi non dovrebbero registrarsi disagi per i cittadini milanesi. Inizialmente la protesta era stata indetta per tutta la giornata, dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio, ma alla fine è stata cancellata.



Stop del Prefetto di Milano allo sciopero dei mezzi organizzato nel capoluogo lombardo per tutta la giornata di domani. E’ stato infatti deciso di precettare i lavoratori Atm intenzionati a prendere parte alla protesta indetta dall’Usb. Ma il sindacato non ci sta e definisce “inaccettabile questa decisione che nei fatti nega un diritto costituzionale dei lavoratori”, il diritto di sciopero. Usb annuncia quindi “differenti iniziative e agitazioni sindacali in Atm che coinvolgeranno lavoratori e aziende del servizio pubblico”. Lo sciopero è stato cancellato per garantire la regolarità del servizio durante Expo, ma “questo vuol dire che a Milano nessuna iniziativa sindacale può essere effettuata fino alla conclusione dell’esposizione universale che si tiene nella città meneghina”, scrive ancora il sindacato.

Il Prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, ha deciso di precettare i lavoratori Atm che avevano intenzione di partecipare allo sciopero dei mezzi organizzato a Milano per domani, venerdì 15 maggio. Nella riunione indetta nei giorni scorsi per parlare della protesta, USB Lavoro Privato aveva “declinato la richiesta di sospendere lo sciopero nell’area di Milano”. Il sindacato aveva infatti ribadito al Prefetto “che lo sciopero è indetto a livello nazionale ed è contro i provvedimenti del jobs act; le privatizzazioni selvagge che dirottano capitali pubblici verso soggetti privati; i continui innalzamenti dell’età pensionabile; le pesanti discriminazioni imposte dal Testo Unico sulla Rappresentanza; le gravi penalizzazioni di un Contratto Nazionale fermo da ben 8 anni; l’accordo fatto in ATM per Expo, senza coinvolgere i lavoratori con un referendum per la sua approvazione”. Usb ha poi fatto sapere che lo sciopero di venerdì 15 maggio “non è una gita fuori porta degli autoferrotranvieri che lavorano regolarmente il sabato e la domenica tutto l’anno, in qualsiasi condizione atmosferica, garantendo sempre un servizio efficiente, oggi messo in discussione dalla politica del governo e dalle aziende”. Alla fine l’agitazione è stata annullata e i mezzi viaggeranno regolarmente.

Niente sciopero dei mezzi a Milano. La protesta, inizialmente organizzata per tutta la giornata di venerdì 15 maggio 2015, è stata bloccata dalla Prefettura milanese per garantire un regolare servizio del trasporto pubblico nel periodo di Expo 2015. Nella serata di ieri il prefetto Francesco Paolo Tronca ha firmato l’ordine di precettazione dei dipendenti Atm, facendo quindi saltare la protesta organizzata da Usb e prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio. I mezzi Atm (bus, tram, metro e filobus) viaggeranno dunque regolarmente, come anche i treni regionali Trenord che comunque avevano già deciso di non prendere parte allo sciopero. “Lo sciopero nazionale riguarda la non condivisione, da parte di una sigla sindacale, di alcune scelte del governo. Lo sciopero è un diritto e il prefetto prenderà le sue decisioni – aveva detto ieri il sindaco di Milano Giuliano Pisapia mentre da più parti arrivavano appelli affinché lo sciopero venisse cancellato – È chiaro che quando c’è uno sciopero durante un evento come Expo c’è preoccupazione anche se la maggior parte delle sigle sindacali non aderisce”.