Nell’ambito dell’Expo 2015 sta per essere presentato quest’oggi il manifesto della società civile denominato ‘Terra Viva’. La presentazione avverrà per la precisione presso il Padiglione della società civile di Expo 2015 a Cascina Triulza grazie al supporto di Banca Etica, Fondazione Triulza e Navdanya International. Si tratta di un documento nel quale viene presentata una importante analisi economica e sociale, rimarcando come molto del destino del genere umano dipenda dalla gestione delle risorse del suolo. Infatti, secondo questa interessante analisi, sembra che il 40% delle guerre scoppiate nel corso degli ultimi 60 anni abbia avuto come movente le variazioni climatiche, il suolo e le risorse. In base a queste considerazioni, ‘Terra Viva’ propone una nuova visione basata sulla condivisione delle risorse in maniera tale che l’economia non punti soltanto sullo sfruttamento delle risorse presenti ma anche e soprattutto sulla loro rigenerazione. Secondo il documento, in tale ottica deve avere un ruolo fondamentale soprattutto l’agricoltura con un nuovo processo circolare di restituzione, ponendosi come obiettivo quello di ridare fertilità alla terra con metodi biologici. ‘Terra Viva’ è un documento basato su cinque aspetti fondamentali: la corsa al suolo, il cosiddetto land grabbing, l’aumento dei conflitti sociali, la nuova agricoltura per il clima e la pace ed infine la democrazia della Terra. L’evento di presentazione sarà presieduto da Don Ciotti, dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, Vadana Shiva presidente di Navdanya International, Ugo Biggeri presidente di Banca Etica e Sabina Siniscalchi vice presidente della Fondazione Triulza.