Una lettera del coordinamento delle rappresentanze sindacali dei lavoratori Atm avvisa che gli autisti di bus dell’azienda pubblica milanese non trasporteranno, come richiesto, i profughi che arrivano alla Stazione centrale nei centri di accoglienza. Mancano garanzie sanitarie ed adeguata protezione, viene spiegato, garanzie sanitarie che non vengono rispettate neanche per i passeggeri in quanto i mezzi vengono rimessi in servizio dopo il trasporto. Atm aveva dato ordine che i dipendenti facessero tale servizio in seguito a una convenzioen con il comune, ma la richiesta è stata rimandata al mittente: “Invitiamo tutti i conducenti a non effettuare tale servizio e a mettersi subito in comunicazione con la rsu di impianto” si legge nel comunicato. C’è però qualche voce contraria anche all’interno dei sindacati, la paura è di essere accusati di razzismo. Ma i conducenti dei mezzi spiegano che non è così: la polizia ha guanti e mascherine, noi niente, dicono.



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