Raccontare i Giusti attraverso il linguaggio del fumetto è la formula scelta quest’anno dall’Associazione Giardino dei Giusti di Milano (composta da Gariwo, la foresta dei Giusti, Comune di Milano e UCEI-Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) per celebrare il Giorno della Memoria nell’incontro pubblico, rivolto in particolare agli studenti, al Teatro Elfo Puccini di Milano giovedì 28 gennaio alle ore 9.30. In apertura, il video-fumetto su Jan Karski, Giusto tra le Nazioni a Yad Vashem, e la proiezione di alcune scene del film “I cento passi” incentrato su Peppino Impastato e la madre Felicia, simboli della lotta contro la mafia: figure esemplari, di ieri e di oggi, per trasmettere ai giovani il valore della responsabilità personale. La tragica vicenda di Peppino e della madre Felicia sarà ripercorsa nella testimonianza della nipote Luisa Impastato e nei testi letti dall’attore Lorenzo Randazzo, interprete del giovane Peppino nel film.
La direttrice di Gariwo Ulianova Radice annuncerà che Felicia Impastato, per il coraggio nel rivendicare la sua estraneità all’ambiente mafioso e nel chiedere verità e giustizia per il figlio ucciso dalle cosche nel 1978, sarà onorata al Giardino del Monte Stella in occasione del prossimo 6 marzo – Giornata europea dei Giusti, assieme ad altre cinque donne da tutto il mondo, simbolo delle battaglie femminili. Il disegnatore Lelio Bonaccorso, autore con Marco Rizzo dei libri a fumetti Jan Karski. L’uomo che scoprì l’Olocausto e Peppino Impastato. Un giullare contro la mafia, racconterà attraverso le tavole a colori come sono nati i lavori dedicati a queste storie esemplari.
Gli studenti saranno protagonisti della seconda parte della mattinata con la presentazione dei propri elaborati artistico-letterari sulle storie dei Giusti del Giardino di Milano, vincitori del concorso rivolto alle scuole di ogni ordine e grado nell’ambito del progetto didattico “Adotta un Giusto”. I premi saranno consegnati dai membri della giuria Anna Maria Samuelli, responsabile della commissione didattica di Gariwo, Giorgio Mortara, consigliere UCEI, e Franca Schiavon per il Comune di Milano. Luigi Bona, direttore del Museo WOW Spazio Fumetto di Milano, chiuderà l’incontro spiegando il ruolo della graphic novel nel coinvolgere i giovani.
“Quest’anno il Giorno della Memoria cade in un momento drammatico, mentre il terrorismo miete vittime in ogni parte del mondo. L’urgenza di responsabilizzare le nuove generazioni, a fronte di tanti giovani che si lasciano traviare dalle sirene del fondamentalismo trasformandosi in spietati assassini, ci impegna a cercare i modi migliori per trasmettere i valori positivi. – dichiara Ulianova Radice, direttrice di Gariwo e coordinatrice dell’Associazione Giardino dei Giusti – Per questo proponiamo il mezzo del fumetto che parla ai ragazzi di coraggio civile, creando un ponte tra chi ha saputo opporsi alla Shoah come Jan Karski, e chi non ha voluto sottomettersi alla logica mafiosa come Peppino e Felicia Impastato.”