Chiunque vinca alle Primarie Pd Milano 2016 i quattro candidati saranno uniti contro il Centrodestra. Parola di Francesca Balzani. La vicesindaco del capoluogo lombardo, in corsa per la carica di sindaco insieme con Giuseppe Sala, Francesco Majorino e Antonio Iannetta, lo ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera prima dell’inizio delle consultazioni per scegliere il candidato del Centrosinistra: “Domenica sarà il giorno della vittoria del centrosinistra, con decine di migliaia di persone che sceglieranno insieme la candidata migliore per una coalizione unita, larga e plurale. Una coalizione che ha cambiato Milano e continuerà a farlo. Comunque vada, da lunedì saremo tutti insieme per raggiungere l’obiettivo principale: sconfiggere ancora il centrodestra alle elezioni di giugno”. E alla domanda sul perché gli elettori del Pd dovrebbero scegliere lei ha risposto: “Per proseguire la bella stagione di Giuliano Pisapia, il miglior sindaco d’Italia. Il suo sostegno è per me motivo di orgoglio”.
Anche Francesca Balzani, vice-sindaco di Milano, ha scelto la mattinata di sabato 6 febbraio 2016 per dare il buon esempio a tutti gli elettori e andare a votare per le Primarie del Pd che eleggeranno il candidato sindaco nel capoluogo meneghino dello schieramento di centrosinistra. Francesca Balzani, come testimoniamo le immagini mostrate dalla versione online de “La Repubblica”, si è recata al seggio nel circolo Pd Romana Calvairate, situato nel quartiere popolare di via Tito Livio 27, in compagnia del marito e dei suoi 3 bambini. Dopo un simpatico siparietto con i fotografi che attendevano con trepidazione l’inserimento della scheda elettorale nell’urna, Francesca Balzani ha rilasciato una breve battuta ai cronisti al di fuori del circolo:”Oggi mi rilasso un po’ con loro”, riferendosi ai figli.
Tra oggi sabato 6 febbraio e domani 7 febbraio vanno in scena a Milano le Primarie per decidere il candidato del Partito Democratico al ruolo di sindaco per il Comune del capoluogo lombardo. Tra gli aspiranti candidati Pd c’è anche Francesca Balzani. La Balzani nel corso di una recente intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, alla domanda quale fosse una proposta di un proprio avversario che vorrebbe far sua nel caso risultasse vincitrice delle Primarie, ha indicato l’idea di Sala di prevedere il prolungamento della linea metropolitana fino a Monza allo scopo di ridurre sensibilmente il numero di auto che entra quotidianamente nella città. La Balzani ha poi aggiunto “Un’idea che si integra bene con la mia rivoluzione sui trasporti destinata a ridurre il traffico in entrata a Milano e a ridurre lo smog”.
L’avvocatessa e militante del Pd Francesca Balzani, sarà tra le partecipanti al ballottaggio come candidato sindaco delle primarie PD Milano 2016. Nata nell’ottobre del ’66 a Genova, Francesca Balzani è una nota politica italiana. Nel corso della sua carriera, Francesca Balzani ha ricoperto vari ruoli tutti di rilevante importanza. Il suo primo incarico pubblico risale al 2007. In tale anno, infatti, è diventata Assessore presso il Comune di Genova. Da quel momento in poi, la sua passione per la politica si è andata consolidando tanto che, non molto tempo dopo, è riuscita ad entrare a far parte del Parlamento europeo. Negli ultimi anni, ha avuto incarichi molto importanti anche nel Comune di Milano. Militante del Partito Democratico, Francesca Balzani è riuscita a farsi largo, ottenendo la fiducia dei suoi colleghi di partito.
Prima di avvicinarsi alla politica, aveva esercitato la professione di avvocato prestandosi al settore degli enti locali e, soprattutto, del no profit. Madre di tre figli e felicemente sposata, Francesca Balzani ha deciso di candidarsi alle primarie per le amministrative di Milano del prossimo giugno. Senza alcun dubbio, la sua è stata una scelta molto audace anche se decisamente ponderata.
Il programma di Francesca Balzani è chiaro ed è volto a far diventare Milano una città ancora più internazionale ed al passo con i tempi. Non fa mistero del fatto che, nell’ultimo periodo, sono stati messi a segno numerosi risultati dall’attuale amministrazione. Nonostante ciò, secondo lei c’è da fare ancora moltissima strada per poter consolidare quella posizione di tutto rispetto che Milano può vantarsi di avere. Uno dei suoi obiettivi principali è quello di accedere i riflettori sulle condizioni di cosiddetto disagio e sulla povertà tanto latente quanto drammaticamente presente nelle vie di Milano. Secondo la Balzani, Milano deve riuscire a guardare al futuro con speranza e fiducia senza, però, permettere che qualcuno resti indietro.
Nel programma della Balzani è chiara anche la volontà di puntare sulle periferie nel tentativo di integrarle e di evitare che il divario con il centro si accentui sempre di più. A suo parere, infatti, è fondamentale dare forma a vari cuori pulsanti di una città che, negli ultimi decenni, si è espansa moltissimo. Per tale ragione, è quanto mai necessario recuperare e ristrutturare gli edifici fatiscenti, creare luoghi di aggregazione, fornire servizi per i cittadini ed aumentare le aree pedonali, i parchi ed i giardini. Proprio la rigenerazione urbana, quindi, è uno dei punti focali di un programma inclusivo e pronto ad accogliere le richieste di tutti i cittadini. La Balzani ha intenzione di fare un passo avanti anche per quanto riguarda la cultura.
A suo parere, infatti, proprio la cultura può rappresentare un volano dell’economia di una Milano ricca di idee e di imprenditori pronti a mettersi in gioco. La candidata alle primarie del centro sinistra Francesca Balzani punta il dito anche sul trasporto pubblico. Nel suo programma è chiaramente espressa la volontà di promuovere politiche volte all’utilizzo dei mezzi pubblici e di quelli non inquinanti. Per Milano quello dell’inquinamento atmosferico è un problema molto importante ed è fondamentale affrontarlo in maniera concreta. Anche la sicurezza è una delle priorità del programma della candidata che ritiene fondamentale che in tutti i quartieri si possa vivere serenamente.
Insomma, la Milano che vorrebbe la Balzani è una città inclusiva, a misura d’uomo, pronta a scommettere sul futuro senza, però, lasciare che qualcuno debba fare i conti da solo con la povertà e con la mancanza di lavoro. Con lo slogan ‘Punto e avanti’, Francesca Balzani si avvia a concludere la sua campagna per le primarie in cui dovrà vedersela con Pierfrancesco Majorino, Antonio Iannetta e Giuseppe Sala. La sfida è davvero all’ultimo voto. La popolarità di Sala è nota a tutti ma gli altri candidati sembrano avere tutte le carte in regola per poter raggiungere ottimi risultati. Non resta che attendere.