Voleva rapinarla e così ha fatto, ma non ha voluto perdere tempo. Sul treno da Treviglio direzione Milano, alle 21 di sabato scorso, un romeno trentenne ha notato una ragazza seduta da sola in uno scompartimento vuoto e l’ha aggredita alle spalle, picchiandole la testa violentemente con un martelletto di quelli frangivetro che si trovano sui treni fino a spaccarle letteralmente la testa. Le ha preso la borsa, nel portafogli c’erano solo 15 euro, il cellulare ed è sceso alla stazione di Cassano. La giovane non ha mai perso conoscenza e dopo essere stata soccorsa è stata ricoverata in ospedale e sottoposta a operazione chirurgica per ridurre la frattura del cranio. Ha potuto descrivere l’aggressore che è stato fermato poco dopo in un edificio abbandonato. Si tratta di un romeno con precedenti violenti che già nel 2015 aveva ricevuto una ordinanza di espulsione.