Presunte tangenti per oltre un milione di euro per il caso della discarica di amianto a Cappella Cantone in provincia di Cremona. Erano le accuse rivolte all’ex presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni e l’ex assessore regionale Marcello Raimondi, soldi che sarebbero stati versati sempre secondo le accuse alla Compagnia delle Opere di Bergamo dall’imprenditore Pierluca Locatelli per avere in cambio da Formigoni e Raimondi delibere favorevoli al progetto di discarica. I due adesso sono stati prosciolti dalle accuse che sono state archiviate. Nella sentenza si legge che non esistono prove a carico degli accusati. Non sono invece stati prosciolti gli ex vertici della Compagnia delle Opere, Rossano Breno e Luigi Brambilla, che rimangono indagati, ma l’ipotesi di induzione potrebbe adesso diventare semplicemente millantato credito in quanto la prima ipotesi non reggerebbe più.



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