Questa volta lo scandalo, dopo gli innumerevoli casi di violenze negli asili, tocca i malati psichiatrici. Quattro assistenti socio sanitari di una struttura psichiatrica di Milano tutti di origine peruviana, sono indagati, uno è stato anche arrestato, con l’accusa di maltrattamenti nei confronti dei pazienti. L’indagine è partita da un esposto presentato nel 2014 dai responsabili di una comunità convenzionata con l’Asl di Milano, ci sono voluti ben due anni per arrivare alla conclusione. Alla fine grazie a filmati ottenuti con telecamere nascoste un assistente è stato arrestato in flagranza di reato, altri tre risultano indagati. Botte, schiaffi in faccia, contenitori delle urine buttati sul viso di chi osava lamentarsi, segni di violenza sui malati. Un caso allucinante che segnala in modo preoccupante la mancanza di personale specializzata e soprattutto che abbia a cuore il bene dei malati.
MALATI PSICHIATRICI/ Botte e umiliazioni, arrestati operatori socio sanitari peruviani
Quattro operatori socio sanitari di origine epruviana indagati per violenze e umiliazioni ai danni di malati di una struttura psichiatrica di Milano, ecco di cosa si tratta
