Allarme nella caserma Pastrengo della polizia penitenziaria di Monza. Secondo quanto denunciato in un comunicato dalla CGIL, si sono infatti registrate infiltrazioni d’acqua nei muri e nel soffitto e addirittura voragini che si sono aperte nei piazzali di transito per vetture e persone. Non solo: la stessa problematica si è registrata negli alloggi demaniali dove vivono le famiglie delle guardie carcerarie (per cui le famiglie pagano l’affitto). Nelle stanze della caserma agenti si registrano infiltrazioni continue, muffa sui muri, sanitari e docce inutilizzabili. La sala conferenze non è utilizzabile per questi motivi mentre anche nel bar si evidenziano muri scrostati e presenza di muffa. La grave situazione igienico sanitaria è infine segnalata negli spazi adibiti alle cooperative e aziende che lavorano per il reinserimento dei detenuti dove gli impianti elettrici sono a rischio per le infiltrazioni di acqua rendendo difficoltoso l’uso di macchinari e computer. Come denuncia per questo stato di cose, il corpo della polizia penitenziaria di Monza ha deciso di non partecipare alla ricorrenza celebrativa del 199esimo anniversario di fondazione previsto giovedì 23 giugno. A documentazione di quanto denunciato in Rete è stato postato un video dopo il recente maltempo che mostra la situazione nel carcere.



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