La festa del patrono di Militello, in Val di Catania, si trasforma in tragedia durante uno spettacolo pirotecnico. La folla, accorsa come ogni anno in piazza Vittorio Emanuele per la “Nisciuta“, la festa in onore del Santissimo Salvatore che richiama migliaia di fedeli. Al momento dello sparo dei coriandoli il tubo di un compressore metallico è precipitato sui fedeli, per cause tutte ancora da accertare, causando un morto e un ferito.
Stando a quanto riportato da Live Sicilia, lo strumento ad aria compressa usato per far esplodere in aria le strisce di carta colorata avrebbe subito un rinculo che lo ha catapultato in alto e poi verso la folla. L’impatto ha provocato una vittima: Franco Carrera, 65 anni. La donna ferita sarebbe la moglie, ma pare che anche i componenti di un’altra famiglia e un minore sarebbero stati soccorsi in ospedale. Sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione locale.
TRAGEDIA ALLA FESTA DEL PATRONO: ESPLOSIONE E PAURA
Stando a quanto riferito da Live Sicilia, il macchinario in questione, un cannoncino dal peso di decine di chili che era stato posizionato all’uscita della chiesa nel centro del paese, ha ferito la moglie, che è stata trasportata d’urgenza in ospedale, in codice rosso. Pare sia rimasta ferita ad un braccio e che possa essere trasferita in un ospedale nel capoluogo. Invece, si sono rivelati purtroppo inutili i tentativi dei medici del 118 di soccorrere la vittima: l’uomo è morto pochi minuti dopo essere stato colpito. La festa è stata immediatamente interrotta e sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la Digos.
Secondo Tg La7, sarebbe stata colpita anche la giornalista Sarah Donzuso di Video Mediterraneo di striscio a una gamba: l’emittente stava trasmettendo in diretta televisiva l’evento festivo, che ha una tradizione plurisecolare. La festa del patrono ha un prologo, la “Cantata”, che si svolge l’8 agosto, durante cui viene portata in processione un’immagine del Redentore. Invece, la statua del Salvatore viene portata in processione per le vie del paese il 18 agosto, mentre il 25 agosto fa un giro più breve davanti al sagrato della Chiesa Madre.