Con Million dollar baby assistiamo a una “mirabile fusione di stili di recitazione che commuove senza andare a colpire basso”. Adriano De Caro premia il film di Clint Eastwood con quattro stellette sulle cinque messe a disposizione da MyMovies. Meriti vanno soprattutto al cast: “Clint Eastwood attore, Morgan Freeman e Hilary Swank si mettono insieme riuscendo a scatenare emozioni, con quella partecipazione che ogni attore e regista italiano dovrebbe iniziare a considerare indispensabile per chi fa questo mestiere”. Roberto Nepoti sulla Repubblica fa i complimenti al vecchio Clint: “Ci parla di gente vera, che non cerca un posto al sole ma si accontenterebbe di un posto nel mondo”. Million Dollar Baby va in onda su Rai 3, clicca qui per il trailer, ma potremo seguirlo anche in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui.(agg. di Matteo Fantozzi)
Million Dollar Baby, il cast
Sabato 17 agosto, Rai 3 in prima serata alle 20.30, proporrà Million dollar baby. Un film drammatico del 2004, diretto da Clint Eastwood, che è anche attore e produttore, dedicato al mondo della boxe. La pellicola che si basa su un soggetto di F.X. Toole e la sceneggiatura di Paul Haggis, ha consacrato Eastwood come regista, tanto da vincere nel 2005 quattro Oscar e due Golden Globe. Il film vede protagonista Clint Eastwood nel ruolo di Frankie Dunn e la vincitrice dell’Oscar come migliore attrice protagonista Hilary Swank in quello di Margaret Fitzgerald. Il cast comprende: Morgan Freeman, che vanta numerosi lavori con il regista, Jay Baruchel, Mike Colter, Lucia Rijker, Anthony Mackie ed altri attori.
Trama, Million dollar baby
Million dollar baby, ambientato a Los Angeles, racconta la storia di Frankie Dunn, che ha passato la vita in un palestra, prima come pugile e poi come allenatore e manager. Ormai anziano, a causa del suo carattere scorbutico, si ritrova solo e con un unico amico Scrap (Morgan Freeman), cieco da un occhio dopo un incontro di boxe con Dunn, che conosce l’animo dell’uomo. Frankie è un appassionato di lingua gaelica e cerca di impararla leggendo William Butler Yeats. Inoltre, nonostante i dubbi sulla religione, si reca a messa tutti i giorni, sperando che Dio lo aiuti a recuperare il rapporto con la sua unica figlia. Da anni, le scrive lettere per cercare il suo perdono, ma vengono rispedite al mittente senza essere aperte, che le conserva. La vita quotidiana di Frankie viene interrotta da due eventi: il passaggio del suo migliore allievo, Big Willie, ad un altro manager che gli fa ottenere l’incontro per il titolo mondiale, vincendolo con gli insegnamenti di Frankie, che non lo riteneva pronto ad affrontare il ring. Il secondo fatto che cambierà la vita di Frankie e di Scrapp è l’incontro con Maggie Fitzgerald (Hilary Swank), che si scrive in palestra con l’obiettivo di diventare pugile. La giovane povera e che lavora come cameriera, chiede a Frankie di allenarla, ma il vecchio allenatore in un primo momento si rifiuta per poi accettare l’incarico.
Grazie alla grinta, ai duri allenamenti e agli insegnamenti di Frankie, Maggie diventa una celebrità, vincendo varie sfide e soprattutto guadagnando soldi. Frankie si affeziona alla ragazza tanto da regalarle una vestaglia di seta con la scritta in gaelico Mo Cuishle, di cui non rivela il significato. Passata nella categoria superiore dei pesi Welter, Maggie deve affrontare la campionessa del mondo Billie “orso blu”, una pericolosa e scorretta ex prostituta tedesca. Una sfida che porta i manager a stipulare un contratto di due milioni di dollari da dividere in parti uguali. L’incontro tra le due campionesse è molto duro per Maggie e sbilanciato, che finisce a terra diverse volte, fino a quando l’avversaria non la colpisce a tradimento durante la pausa del terzo round, rompendole il collo e facendola finire in coma. Al risveglio la ragazza è completamente paralizzata, allontanata la famiglia interessata solo ai suoi soldi, si ritrova come unico riferimento Scrab e Frankie, a cui chiede di aiutarla a morire. L’uomo rifiuta, ma dopo i vari tentativi di suicidio di Maggie e vedendo le sue sofferenze, stacca il respiratore e le inietta una dose di adrenalina per fermarle il battito cardiaco. Nel frattempo, prima che la ragazza perda i sensi, la bacia e le svela che Mo Cuishle in gaelico significa “mio cuore”.