Milly Carlucci non si ferma un attimo e, da questa sera, su Rai5, condurrà il talent show “Il sogno del podio” dedicato ai giovani tra i 18 e i 30 anni che sognano di diventare direttori d’orchestra e che puntano a conquistare il podio della London Symphony Orchestra. A Vieni da me, la conduttrice ha spiegato che il talent andrà in onda per quattro settimane e che tra i finalisti non ci sono italiani che non sono riusciti a superare le selezioni. Un programma in cui la Carlucci crede fortemente e a cui ha lavorato con la sorella Anna. Ad accompagnarla a Londra è stato il marito che, pur essendo molto impegnato con il proprio lavoro, la accompagna sempre volentieri. La Carlucci svela così di essersi divertita molto nella realizzazione di un talent che si augura possa avere la stessa fortuna di Ballando con le stelle che, nonostante lo scetticismo iniziale, dopo 14 edizioni, è ancora un grande successo (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
MILLY CARLUCCI E IL RICORDO DEL PADRE
Dopo il grande successo ottenuto con Ballando con le stelle 2019, davanti alla cassettiera di Vieni da me si racconta Milly Carlucci. Quello della conduttrice è un racconto che parte da lontano, precisamente dal padre. “Il mio papà ha ispirato la vita di noi tre sorelle. Anche se mamma era quella dell’entusiasmo, della gestione familiare, però papà è quello che ha dato le radici morali, il cammino da seguire. E’ stato quello che ha detto a tutte e tre di studiare e trovare un lavoro che ci avrebbe reso indipendenti perchè in questo modo nessuno ci avrebbe detto cosa fare e saremmo state libere di scegliere”, ricorda la conduttrice con grande commozione ad un anno di distanza dalla morte del genitore che sognava per lei una carriera diversa – “lui mi voleva magistrato e voleva che studiassi giurisprudenza mentre io cominciai iscrivendomi ad architettatura perchè avevo bisogno di qualcosa dove ci fosse la fantasia e la creatività“. Dopo aver lasciato il pattinaggio agonistico e aver cominciato ad insegnare ai bambini, Milly Carlucci si tuffò nel mondo dello spettacolo. Tra un programma e l’altro, decide di prepararsi seguendo dei corsi a Los Angeles.
MILLY CARLUCCI: “IL GRANDE REGALO DI FABRIZIO FRIZZI”
Milly Carlucci, la maggiore di tre sorelle, parla poi del rapporto con Gabriella e Anna svelando che, spesso, è stata il bersaglio dei loro dispetti. “Quando eravamo piccole si coalizzavano contro di me. Poi hanno cominciato a rubarmi i vestiti, ma io mi accorgevo di tutto. Mamma, poi, faceva da paciere” – ricorda Milly che ha poi coinvolto la sorella Anna nel suo lavoro – “lei è l’anima razionale e seria della famiglia”. Non manca, poi, un ricordo di Fabrizio Frizzi: “lui si fidò di me e accettò di partecipare alla prima edizione di Ballando con le stelle. Mi fece un regalo enorme perchè la sua presenza fu magica perchè spiegò con la sua essenza che cosa significa questo programma. Fabrizio non era un grande ballerino, ma la sua simpatia e il suo impegno conquistarono il pubblico ed è questo il senso di questo programma“, ricorda con il sorriso Milly che poi svela un retroscena – “Nel suo periodo brutto, sapevo che stava lottando contro la malattia e nella lotta, il lavoro fa sì che non ti arrendi e così lo chiamai per fargli fare un numero intorno a lui. Mi disse che non si sentiva tanto bene e mi promise che, appena si sarebbe ripreso, sarebbe venuto. Purtroppo non è più venuto perchè tutto questo succedeva un paio di settimane prima che ci lasciasse“, conclude.