Milly Carlucci è l’unica conduttrice della televisione italiana che non vive rinchiusa in uno studio televisivo. Instancabile, per il quinto anno di seguito è partita per il suo talent show itinerante Ballando on the road, alla ricerca di ballerini, sia dilettanti che professionisti, da inserire nella prossima edizione di Ballando con le stelle. Non solo. A gennaio, porterà su Rai1 un nuovo show, Il cantante mascherato, di cui tra le pagine del settimanale Oggi, ha regalato alcune anticipazioni in esclusiva. Milly, da ragazza girava per fare le gare di pattinaggio. Ora viaggia per i centri commerciali per scovare talenti. “Ora siamo più evoluti, perfino le persone più anziane fanno i video con lo smartphone. Ma la passione, l’entusiasmo per lo sport è lo stesso. Il ballo è un collante sociale, da noi si presentano sia il primario sia il bracciante”. La conduttrice poi svela quale storia l’ha emozionata maggiormente: “Quella di Ivan Cottini, il ragazzo ammalato di sclerosi che, pur di avere un figlio, ha interrotto le cure. Ora è in carrozzina, ma continua a ballare per sentirsi vivo”.
Milly Carlucci: “Il concorrente che mi ha dato più soddisfazione? Bobo Vieri!”
Ballando on the road è una sfacchinata ma Milly Carlucci non sente la fatica: “Per me questo tour è linfa vitale. Mi permette di conoscere il mio pubblico. Se ti chiudi in una torre d’avorio, è finita”. Carolyn Smith ha rivelato che il tumore al seno, con cui lotta da anni, è tornato. Ma comunque non ha rinunciato al tour. “Carolyn è la testimonianza vivente di come si combatte, è di grande stimolo per tutti noi”, racconta ancora la conduttrice. E tra i maestri di ballo in tour, ci sono anche gli ex fidanzati Stefano Oradei e Veera Kinnunen, nonostante la rottura della primavera scorsa: “Sono contenta perché Ballando è una famiglia e come capita nelle famiglie possono esserci momenti di trambusto, ma l’affetto rimane, i legami non si perdono mai”. In ultimo, svela che Bobo Vieri è stato il concorrente di Ballando che le ha dato più soddisfazione: “È arrivato che era un po’ diffidente, viveva la telecamera come un nemico. Poi si è sciolto, si è divertito, ha capito che nella vita non bisogna stare sempre sulla difensiva”.