Milly Carlucci ricorda Diego Armando Maradona, el Pibe de Oro scomparso all’età di 60 anni per un arresto cardiaco in Argentina. La morte del campione ha scosso davvero tutti e non si contano i messaggi di affetto a lui dedicati. Tra questi c’è anche quello della conduttrice che diversi anni fa è riuscita ad averlo come concorrente del suo dance show “Ballando con le Stelle”. Era il 2007 quando Diego Armando decide di indossare le scarpe da ballo e scende in pista a Ballando conquistando ancora una volta il pubblico. A poche ore dalla morte del Pibe de Oro, la Carlucci ha voluto rivelare alcune indiscrezioni su quanto successo durante quella indimenticabile edizione del dance show del sabato sera di Rai1. “Lui era un vulcano in ebollizione. Era unico” – racconta la conduttrice, in collegamento telefonico con RTL102.5, parlando della profonda e sincera amicizia che la legava al campione argentino – “gli ho voluto tanto bene e sono certo che me volesse anche lui. Chi lo ha conosciuto lo sa: era uno che si faceva in quattro per tutti”.
Milly Carlucci: “con Maradona non ti potevi arrabbiare”
Non solo, Milly Carlucci ha ricordato quando ha avuto l’onore di avere Diego Armando Maradona come concorrente nel suo programma: “l’ho avuto a Ballando con le stelle come concorrente e poi ci siamo rivisti in occasione della partita della Pace. Ho il ricordo delle cene passate con lui. Non era mai solo, ma con un codazzo di persone”. Tra le tante indiscrezioni, la Carlucci ha rivelato: “non dimenticherò mai quando nel 2005, duramente una cena, gli chiesero chi fosse il suo erede. Era la domanda che tutti gli rivolgevano. Lui rispose: Messi. All’epoca ancora sconosciuto. Ma Maradona, con il suo intuito, già sapeva chi potesse prendere in futuro lo scettro in campo”. Un ricordo bellissimo quello di Milly Carlucci sull’amico Dieguito che descrive come un genio: “con lui non ti potevi arrabbiare. Era genio e sregolatezza. Una volta a Ballando era quasi impossibile convincerlo a fare gli allenamenti di ballo. Un po’ seguiva la ballerina, un po’ improvvisava alla sua maniera. Era Maradona”.