La carriera dell’iconica Milva, la malattia e le cause della morte

Forse non tutti sanno che Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, è morta nel 2021, all’età di 82 anni, dopo una malattia che le aveva fatto perdere progressivamente l’uso delle gambe e la memoria. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto enorme nel mondo della musica e dello spettacolo italiano, ma che non cancella un percorso caratterizzato da numerosi album, collaborazioni prestigiose e interpretazioni di rilievo anche nel mondo del cinema.



Sul grande schermo debutta al fianco di Gina Lollobrigida, dove conosce e sposa il regista televisivo Maurizio Corgnati che su di lei avrà un’influenza importante e con cui costruirà un’alchimia speciale. Qualcosa di molto diverso rispetto al rapporto instaurato coi compagni arrivati dopo la separazione, come gli attori Mario Piave e Luigi Pistilli ed il filosofo Massimo Gallerani.



Milva e il sodalizio con Giorgio Strehler: “A lui devo tutto”

Per quanto riguarda la carriera, una delle maggiori soddisfazioni per Milva arriva nel 1965, quando Paolo Grassi la invita a interpretare i Canti della Libertà. Da quel momento si aprono le porte al fortunato sodalizio con Giorgio Strehler. “Strehler amava la mia umiltà. A lui devo tutto quello che so, così come a Maurizio Corgnati: mi hanno insegnato tanto e mi mancano molto”, racconterà poi Milva, nel corso degli anni.

Giorgio Strehler contribuisce a trasformarla in una delle maggiori interpreti del repertorio brechtiano, in Italia e addirittura in Germania. Protagonista della musica del belpaese dagli anni sessanta, Milva si è ritagliata uno spazio eterno, con la capacità e la bravura di rinnovarsi in modo sempre originale e versatile.